Incalza la protesta contro il “caro navi”: presidi anche a Termini Imerese e Palermo

Dalle ore 7 di questa mattina è scattata la protesta degli autotrasportatori siciliani contro il “caro navi” e gli aumenti nelle tariffe per il trasporto delle merci via mare.  La protesta riguarda le merci e non i passeggeri: presidi attivi nei porti di Palermo, Catania e Termini Imerese.
Dal primo gennaio 2020, infatti, il costo del biglietto nella tratta Palermo-Genova,  sarebbe aumentato di 200 euro per i Tir.

La situazione a Palermo e Termini Imerese

Secondo prime informazioni al momento non c’è alcun blocco dell’attività di scarico e carico delle merci. La situazione nei due porti è nella norma.
Leggi pure Porti Siciliani, sbloccati 45 cantieri e lavori infrastrutturali per 645 milioni di Euro
Ultima ora. Paura al porto di Termini Imerese, sommozzatori in azione FOTO

 
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Non puoi copiare contenuti da questa pagina.

× Come possiamo aiutarti?